CONGRESSO NAZIONALE FORENSE DI Torino IL PROGRAMMA DELLA LISTA GALLETTI
C’è chi promette miracoli. E c’è chi ottiene i risultati. Lista Galletti: fatti, non parole.
Linee di indirizzo e programmatiche.
1.Giustizia più efficiente, accessibile e rispettosa del giusto processo.
• Processo civile unico: razionalizzazione dei riti in un modello comune semplificato, con tempi certi e minori inutili formalismi procedurali.
• GDP come leva di efficienza: interventi urgenti su sedi, organico e risorse, con tavoli locali che includano gli avvocati.
• Processo penale telematico: garantire l’effettività del giusto processo attraverso l’accesso degli avvocati al fascicolo telematico senza costi, sollecitare l’incremento di dotazioni tecnologiche negli uffici giudiziari e previsione di tavoli territoriali di confronto con la presenza degli avvocati per risolvere le criticità.
. Giusto processo e carcere: separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri, attuazione degli istituti deputati alla giustizia riparativa e delle misure alternative alla detenzione per ridurre le condizioni disumane dei detenuti.
• Giustizia digitale paritaria: + Accesso gratuito degli Avvocati agli strumenti digitali utilizzati dalla magistratura, con formazione gratuita supportata dagli Ordini.
2. Professione sostenibile e competitiva.
• Equo compenso generale: Applicazione generale della L. 49/2023, con estensione dell’ambito soggettivo di applicazione.
• Fiscalità per le aggregazioni: introduzione STP + estensione del regime c.d. forfettario a STA e STP e sgravi ed agevolazioni per gli under 40 che vi aderiscono.
• Legge professionale: rivedere le criticità quali elettorato, incompatibilità e garanzie nei procedimenti disciplinari/amministrativi/giurisdizionali: introduzione di una rappresentanza al CNF che tenga in considerazione il numero degli iscritti (e non solo dell’anacronistico sistema basato sui distretti di corte di appello) così consentendo la creazione di almeno due sezioni separate del CNF (giurisdizionale ed amministrativa) intercambiabili a metà mandato.
3. Giovani, donne e futuro.
• Cassa Forense under 40: Eliminazione dell’obbligo d’iscrizione alla Cassa per i soggetti fino a 40 anni con redditi inferiori ad una soglia minima individuata annualmente dal comitato dei delegati di Cassa forense (ritorno al c.d. “vecchio regime che, in questi casi, consentiva l’iscrizione facoltativa).
• Donne e Cassa Forense: adozione di misure per ridurre il gap economico di genere e ridurre l’abbandono della professione.
•Praticanti e Cassa forense: agevolazioni contributive per favorire l’iscrizione dei praticanti alla Cassa forense, oggi incredibilmente esclusi dalle agevolazioni previste per i soli giovani avvocati.
• Ampliamento dei fondi e della finestra temporale per consentire una più ampia compensazione tra i crediti vantati con la difesa di ufficio ed il patrocinio in favore dei non abbienti con i tributi da versare a Cassa Forense.
• Formazione senza barriere: CFP gratuiti/digitali, crediti per attività pro bono, piattaforma unica di corsi low-cost.
• Welfare forense: Convenzioni per sanità integrativa, sostegno psicologico e contributi locazioni studi legali, estensione coworking almeno presso tutti gli Ordini distrettuali.
4. Introduzione della figura dell’avvocato in Costituzione all’art. 111 Cost.
5. Istituzioni forensi più forti
• CNF trasparente: Pubblicazione sistematica delle delibere, trasmissione dibattiti su questioni più rilevanti e di interesse generale.
• CNF democratico: revisione della rappresentanza in chiave proporzionale per l’elezione dei Consiglieri nazionali, con abbandono dell’attuale anacronistico sistema distrettuale che per decenni ha indebolito l’istituzione.
• OCF autonomo e rappresentativo: Maggiori poteri propositivi e budget autonomo e dedicato per iniziative politiche nazionali.
• Rappresentanza territoriale: tavoli allargati presso CNF ed OCF con la partecipazione obbligatoria degli Ordini e degli under 40 nelle commissioni tematiche.
6. Sfide globali e innovazione.
• AI etica e controllata: linee guida per l’uso responsabile, con portale e banche dati AI dell’Avvocatura, accessibili agli Avvocati con formazione gratuita degli Ordini + Accesso gratuito e in condizioni di parità ad AI e banche dati ministeriali ancora oggi a disposizione dei soli magistrati pur se costruite coni danari dei cittadini.
• Avvocatura europea ed internazionale: Reti di supporto per pratiche cross-border e corsi di lingua/tecniche negoziali, finanziamento stage presso studi esteri per recuperare il ritardo con gli altri paesi europei.
