Cassa Forense

Care Amiche, Cari Amici,

in vista delle elezioni per il rinnovo dei delegati di Cassa Forense, da qui in avanti ascolterete ricette miracolose che vi prometteranno di tagliare drasticamente i contributi, magari aumentando le prestazioni assistenziali e previdenziali. Oppure ascolterete sottili ragionamenti di dotti analisti che passano al microscopio gli investimenti di Cassa, suggerendo questo o quell’intervento.
Succede sempre in campagna elettorale, non c’è da stupirsi.
Non è però questo il momento storico giusto per rincorrere chimere irrealizzabili, anzi. Ci troviamo di fronte a una crisi di sistema dell’Avvocatura italiana dovuta in larga parte a fattori esterni come la crisi economica provocata dalla pandemia e aggravata dalla guerra.
Il recente rapporto Censis per Cassa Forense in questo senso mostra la sfiducia di tanti nel futuro della nostra categoria, analizza il divario di redditi fra le generazioni di avvocati, mette il dito nella piaga delle discriminazioni di genere.
Sono questioni che vanno affrontate subito con interventi di sostegno concreti, ma al tempo stesso sostenibili, aiutando le fasce più fragili della famiglia forense, implementando nuove politiche di welfare attivo.
Non serve adesso sfogliare il libro dei sogni, se poi il rischio è di precipitare nell’incubo.
Serve semmai avere una “visione” del futuro che vogliamo per l’Avvocatura italiana che il nostro ente di previdenza può e deve accompagnare nel cammino che ci condurrà fuori dalla crisi.
Per questo la “Lista Galletti per la Cassa forense” con i suoi candidati non vuole incantare l’elettorato con promesse che non si potranno mantenere, del tutto slegate dalla realtà.
Noi piuttosto partiamo dalla realtà e, come vedrete nel nostro programma, vi presentiamo quelle che sono le nostre proposte concrete e sostenibili e quello che è il nostro principio guida: in un mondo che cambia, governiamo il cambiamento. Insieme ai colleghi.

Antonino Galletti

In una parola
Rendere la Cassa Forense più equa e vicina ai colleghi che spesso ignorano i servizi offerti e la sentono lontana ed ostile.

Anche per la Cassa Forense vota la lista Galletti n. 1

PROGRAMMA 2022 DEI CANDIDATI DELLA “LISTA GALLETTI PER LA CASSA”

1. LA DIFESA DELL’AUTONOMIA E DEL PATRIMONIO DELLA CASSA FORENSE

Difendere l’autonomia e il patrimonio della Cassa Forense, contrastando, con fermezza, ogni tentativo di appropriazione delle risorse degli avvocati.

2. SOSTENIBILITA’ FINANZIARIA E ADEGUATEZZA DELLE PRESTAZIONI

Garantire la sostenibilità finanziaria di lungo periodo e l’adeguatezza delle prestazioni previdenziali e assistenziali, attuando le necessarie riforme, con attenzione ai principi di solidarietà e di autonomia della Cassa, anche attraverso una politica di contenimento delle spese correnti e di efficienza degli uffici.

3. ESTENSIONE DELLA COMPENSAZIONE DEI CREDITI DA PATROCINIO IN FAVORE DEI NON ABBIENTI E DIFESE D’UFFICIO

Introdurre la possibilità di compensare i crediti da patrocinio a favore dei non abbienti e difese d’ufficio con i debiti previdenziali.
Inoltre, occorre incidere presso i competenti Ministeri vigilanti al fine di ampliare le finestre temporali in cui sarà possibile certificare i crediti da patrocinio a spese dello Stato e aumentare gli importi utilizzabili in compensazione.

4. AGEVOLAZIONI PER L’ACCESSO AL CREDITO

Elevare le fasce di età che possono usufruire delle agevolazioni per l’accesso al credito, oggi previste per i soli infra-trentacinquenni, con interessi zero e garanzie a carico della Cassa, finalizzate all’avviamento od alla ristrutturazione dello studio professionale, alla costituzione di aggregazioni professionali quali studi associati o società tra avvocati, al riscatto di annualità previdenziali ed al pagamento di tributi legati all’attività professionale.

5. GRADAZIONE DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI

Graduare le sanzioni e gli interessi sui ritardati pagamenti, consentendo a chi è in difficoltà di pagare senza danneggiare chi adempie regolarmente.
Occorre creare un sistema sanzionatorio che sia rigoroso con gli “evasori” e flessibile con i colleghi che, per errore o per una momentanea difficoltà economica, abbiano ritardato il versamento di quanto dovuto.

6. ESTENSIONE DELLA RATEIZZAZIONE DEI DEBITI PREVIDENZIALI

Estendere la rateizzazione dei debiti previdenziali, prevedendo il versamento degli stessi entro un limite massimo di 10 anni in base a scaglioni di importi da definire.

7. MISURE DI INCREMENTO DEL TRATTAMENTO PREVIDENZIALE E DI RIDUZIONE DEL “GENDER PAY GAP”

Utilizzare parte del contributo integrativo, il 4% sul fatturato a carico della parte assistita, per incrementare il trattamento previdenziale individuale ed introdurre misure di sostegno per le colleghe finalizzate alla riduzione delle differenze di genere.

8. RIFORMA FISCALE DEL SISTEMA PREVIDENZIALE

Combattere la doppia imposizione fiscale del sistema previdenziale o, almeno, equiparare la tassazione delle Casse Previdenziali a quella più favorevole prevista per i Fondi previdenziali, aumentando così le risorse disponibili per il welfare.

9. INCENTIVAZIONE DELLA CONTRIBUZIONE MODULARE VOLONTARIA

Incrementare la quota di contribuzione modulare volontaria al fine di migliorare il trattamento previdenziale, riducendo, nel corso della professione, il carico fiscale.

10. POLITICHE A SOSTEGNO DELLA PROFESSIONE

Implementare la politica di “welfare attivo” a sostegno della professione, favorendo l’accesso dei giovani e la crescita professionale attraverso la messa a disposizione di banche dati, piattaforma digitale unificata, borse di studio, e-learning ed ogni altro strumento utile per l’acquisizione di specifiche competenze professionali e per l’accesso ai Fondi Europei.

11. ASSISTENZA E PREVENZIONE

Incrementare i piani di assistenza a favore degli iscritti anche attraverso la strutturazione di nuovi bandi che tengano conto delle trasformazioni economico-sociali, familiari e tecnologiche. Creare nuovi percorsi di prevenzione sanitaria a favore degli iscritti al fine di prevenire e ridurre l’insorgenza e l’aggravarsi delle malattie che per i liberi professionisti incidono sulla salute, ma anche sull’attività professionale e sul reddito.

12. COMUNICAZIONE CON GLI ISCRITTI

Potenziare la comunicazione di Cassa Forense in modo da consentire agli iscritti di essere costantemente aggiornati sulle attività dell’Ente, sui bandi e servizi disponibili, nonché su ogni altro profilo previdenziale.

Il nostro programma per Cassa Forense – Quadriennio 2022/2026: